Bando Ri.circo.lo. C&D

Prevenzione della produzione rifiuti, riciclaggio e valorizzazione dei materiali nelle filiere della costruzione e demolizione e delle bonifiche di siti contaminati

1. Obiettivo del Bando

Il bando Ri.Circo.Lo. C&D si inserisce nell'ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027, Asse 2 – “Un'Europa più verde, a basse emissioni di carbonio e in transizione verso la decarbonizzazione e la resilienza”, con l'obiettivo specifico di promuovere la transizione verso un'economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse.

Le finalità principali sono:

  • Promuovere azioni di economia circolare da parte delle PMI lombarde.

  • Conseguire la riduzione e una migliore gestione dei rifiuti nelle filiere della costruzione e demolizione e delle bonifiche di siti contaminati.

  • Valorizzare i materiali riciclati di qualità per un loro più ampio utilizzo in sostituzione di materiale vergine, considerando che i rifiuti da C&D (Costruzione e Demolizione) rappresentano circa il 40% della produzione totale di rifiuti speciali.

Sono ammissibili progetti che riguardano uno o più dei seguenti ambiti, in tutte le fasi del ciclo di vita (approvvigionamento, design, produzione, distribuzione, utilizzo, raccolta e fine vita):

  • Modifiche alle linee produttive per la riduzione o l’utilizzo di scarti/sfridi.

  • Valorizzazione come materia dei residui di produzione (anche in ottica di simbiosi industriale).

  • Introduzione nel ciclo produttivo di sottoprodotti da altre filiere.

  • Azioni per il riutilizzo di prodotti o l’allungamento del ciclo di vita.

  • Realizzazione di prodotti con un minor uso di materie prime.

  • Introduzione di materiali da "end of waste".

  • Riprogettazione del prodotto per un miglioramento del fine vita (maggiore durata e riciclabilità).

  • Progetti innovativi (es. per la demolizione selettiva, o per la preparazione al riutilizzo/riciclaggio di rifiuti della filiera) con caratteristiche di trasferibilità e scalabilità.

2. Soggetti Beneficiari

Possono presentare domanda di partecipazione al bando le Piccole e Medie Imprese (PMI), incluse le microimprese, le start-up e le PMI innovative, sia in forma singola che aggregata.

I requisiti fondamentali per i soggetti richiedenti includono:

  • Essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese.

  • Realizzare interventi nell’ambito di sedi operative ubicate sul territorio lombardo (attive alla presentazione della domanda o attivate entro la richiesta di erogazione del saldo).

  • Non rientrare in specifici casi di esclusione previsti dai Regolamenti europei (es. imprese in difficoltà o operanti in settori esclusi come la produzione primaria di prodotti agricoli o della pesca).

  • Ogni impresa o gruppo di imprese in rapporto di controllo/collegamento può presentare una sola domanda di finanziamento.

  • In caso di aggregazione, è necessario individuare un capofila responsabile della domanda, del progetto, della rendicontazione e del monitoraggio.

3. Misura dell'Agevolazione

L'intensità del contributo varia in base alla dimensione dell'impresa e al regime di aiuto scelto dal beneficiario:

  • Il contributo massimo per singolo progetto, indipendentemente dal regime, non può superare 1.500.000 Euro.

  • Il totale delle spese ammissibili, al netto di IVA, deve essere pari ad almeno 50.000 Euro per l'intero progetto.

  • L'avvio dei progetti deve essere successivo alla presentazione della domanda di agevolazione.

  • È ammesso il cumulo con altri aiuti di Stato, nel limite del 100% dei costi ammissibili, ma vige il divieto di doppio finanziamento con fondi PNRR.

4. Spese Ammissibili

Sono ammissibili le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda e entro 24 mesi dalla data del decreto di concessione dell'agevolazione (salvo proroghe).

Le tipologie di spese ammissibili, al netto di IVA, includono:

  • Acquisto e installazione di beni strumentali, macchinari, sistemi di automazione, impianti di produzione, attrezzature e arredi, nonché il revamping di macchinari esistenti. Questa voce deve rappresentare almeno il 30% del totale delle spese ammissibili.

  • Acquisto di hardware (esclusi smartphone, tablet e cellulari) strettamente connessi al progetto.

  • Acquisto di software gestionale, professionale, altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e SaaS. Questa voce è ammissibile fino a un massimo del 5% delle spese ammissibili.

  • Registrazione o acquisizione di marchi, brevetti, licenze di produzione, certificazioni di qualità e tecniche, e registrazione REACH.

  • Opere edili-murarie e impiantistiche e relative spese di progettazione e direzione lavori, nel limite del 25% delle spese ammissibili.

  • Spese generali, determinate con un tasso forfettario del 7% delle voci precedenti, solo in regime "de minimis" e Art. 47 GBER.

Non sono ammesse spese per affitti, leasing, noleggio o altre spese non specificatamente previste.

Tutte le spese ammissibili devono rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm), che richiede l'adozione di misure specifiche per evitare danni significativi all'ambiente, come la corretta gestione dei beni dismessi e dei rifiuti da costruzione e demolizione, e l'iscrizione dei produttori di apparecchiature elettroniche ai registri competenti. I progetti che prevedono la realizzazione di nuovi edifici o importanti ristrutturazioni devono inoltre essere sottoposti a Verifica climatica di resilienza.

5. Modalità e Tempistiche di Presentazione della Domanda

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi e Servizi di Regione Lombardia, accessibile all'indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it. L'accesso avviene tramite SPID, CNS o CIE.

Tempistiche chiave:

  • Apertura del bando: Dalle ore 09:00 del 30 settembre 2025.

  • Chiusura del bando: Entro le ore 16:00 del 7 novembre 2025.

  • Pubblicazione della graduatoria: Entro 120 giorni dalla chiusura dei termini di presentazione delle domande.

  • Accettazione del contributo: Entro 20 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria.

  • Richiesta di anticipo (facoltativa): Entro 60 giorni dall'assegnazione del contributo.

  • Termine per la fine lavori e la rendicontazione: Entro 24 mesi dalla data del decreto di concessione dell'agevolazione.

La documentazione da allegare include (ma non si limita a) l'Accordo di progetto (per aggregazioni), dichiarazioni sul rispetto della normativa rifiuti e DNSH, la relazione di verifica climatica, la dichiarazione sulla dimensione d'impresa e il regime di aiuto, e la scheda e relazione tecnica di progetto. È richiesto il pagamento di un'imposta di bollo di 16 Euro tramite PagoPA.

Come possiamo aiutarti

Il nostro team ti affianca in ogni fase:

  • verifica dei requisiti e analisi di fattibilità,

  • predisposizione della domanda e degli allegati,

  • gestione della rendicontazione fino all’erogazione del contributo.

Guida all'agevolazione

Un breve riepilogo illustra le principali caratteristiche dell'agevolazione, i requisiti per poter partecipare, le modalità e i tempi di presentazione della domanda.

Offriamo uno studio di prefattibilità gratuito per valutare l'ammissibilità all'agevolazione, fornendo un'analisi personalizzata e supporto strategico per decisioni consapevoli e vantaggiose.

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